Pagina iniziale » Bulgaria (IT) » 100 siti turistici nazionali » Museo di storia, Chiprovtsi

Museo di storia, Chiprovtsi

100 siti turistici nazionali

Chiprovtsi è una città con una storia molto interessante. Situata in una zona ricca di minerali d’argento, piombo e ferro e di fiumi ricchi di sabbia aurifera, la regione di Chiprovtsi fu colonizzata dalla tribù tracia dei Tribali nel I secolo a.C. e fu oggetto di esplorazioni e lavorazioni minerarie. In epoca romana, divenne una delle più importanti aree di estrazione dell’oro nei Balcani.

Nella seconda metà del V secolo, gli Slavi si stabilirono nella zona e convissero pacificamente con la popolazione locale. Durante il Secondo Stato Bulgaro, i Sassoni si stabilirono nella zona, portando con sé la loro esperienza nell’estrazione mineraria e nella lavorazione dei metalli, insieme alla nuova religione cattolica per la popolazione locale. Nel 1638, la Legge Chiprov sulle Miniere fu emanata per ordine del governatore locale, Francesco Markanich. Nella seconda metà del XVI e all’inizio del XVII secolo, a Chiprovtsi si sviluppò una delle più importanti scuole orafe dei Balcani.

La prima opera conosciuta degli orafi di Chiprov è una montatura in argento per un Vangelo, realizzata nel 1567 per il monastero di Tismana in Romania. Anche la ferramenta del Vangelo Cherepish del 1612, i dischi del monastero di Bachkovo, numerose croci in trono, reliquiari e reliquiari sono opera dei maestri di Chiprov. Nel XVI secolo si realizzarono gioielli femminili. La prosperità economica della regione di Chiprov e i contatti commerciali e culturali con i paesi balcanici e occidentali contribuirono allo sviluppo spirituale degli abitanti di Chiprov e dei villaggi circostanti. Nel 1624 fu aperta la scuola di Chiprov, in cui si studiavano discipline laiche oltre a quelle religiose.

I giovani che dimostravano attitudine allo studio venivano inviati in Italia per la formazione. Tra questi giovani, spiccano i nomi di un’intera galassia di personalità della cultura, dell’istruzione e della politica di Chiprov, che nel XVII secolo furono alla guida del movimento di liberazione nazionale, mentre allo stesso tempo erano famosi scrittori, orafi, diplomatici, mercanti, ecclesiastici di alto rango nella Chiesa cattolica.

I fondatori della Scuola Letteraria di Chiprov sono molti patrioti bulgari altamente istruiti, come: Petar Bogdan Bakshev – importante capo della Chiesa cattolica bulgara, talentuoso scrittore e traduttore, fondatore della storiografia bulgara e ideologo del movimento di liberazione nazionale nella Bulgaria nordoccidentale del XVII secolo; Petar Parcevich – l’uomo più istruito dell’Europa sudorientale del XVII secolo, politico lungimirante e diplomatico di talento, che glorificò il suo popolo nelle corti reali di diversi paesi europei; il vescovo della Grande Bulgaria Filippo Stanislavov, autore del primo libro stampato in lingua neobulgara “Abagar”, e molti altri.

La scuola letteraria di Chiprov è un fatto storico importante e le sue opere sono un’invidiabile conquista dello spirito creativo bulgaro.

Durante la rivolta di Chiprov (1688), la fiorente Chiprovets con le sue ricchezze, le dimore dei nobili, le botteghe degli artigiani dalle mani d’oro, i monasteri, le chiese e le scuole cessò di esistere. I pochi sopravvissuti alla rivolta attraversarono il Danubio e fuggirono in Valacchia e in Ungheria. Verso la metà del primo quarto del XVIII secolo, dopo il pogrom, alcuni tornarono sul luogo della città bruciata e, insieme ai nuovi arrivati ​​da insediamenti vicini e lontani, cercarono di organizzare il proprio sostentamento nelle nuove condizioni.

Questo diede origine all’arte della tessitura dei tappeti, che salvò la popolazione dalla fame e da un’ulteriore emigrazione. La tessitura dei tappeti divenne ben presto la principale fonte di sostentamento degli abitanti di Chiprov. Alla fine del XIX secolo, i tappeti di Chiprov venivano esportati a Pirot, Uzundzhovsky, Eskijumai e altre città, e partecipavano a esposizioni mondiali, dove venivano premiati con medaglie e diplomi. Ancora oggi, i creatori di tappeti credono che i tessuti non siano solo una decorazione per la casa, ma che abbiano il meraviglioso potere magico di proteggere dal male e portare amore e gentilezza.

Il ricco patrimonio culturale e storico di Chiprovtsi e della sua regione è conservato nel Museo Storico della città di Chiprovtsi. L’esposizione principale del museo si trova nell’edificio costruito nel 1896 per una scuola. Il museo è stato inaugurato nel 1988 in occasione del 300° anniversario della rivolta di Chiprovtsi. La mostra presenta: Chiprovtsi nell’antichità e nel Medioevo

L’antica miniera di metalli di Chiprov
La scuola orafa di Chiprov Chiprovtsi XVII secolo La rivolta di Chiprov Sala dei tappeti Pittura rinascimentale

Orari di apertura:
Giorni feriali: 08:00 – 12:00 / 13:00 – 17:00
Sabato, domenica e festivi:
09:00 – 17:00 Visite al di fuori dell’orario di apertura – su richiesta

Biglietti d’ingresso:
Adulti – 2,00 BGN
Studenti e studenti – 0,50 BGN
Giovedì – Gratuito

Contatti:
Indirizzo: Via “Vitosha” n. 2, città di Chiprovtsi 3460, regione Montana
Tel. 09554 21 68 – Direttore
Tel. 09554 21 94 – Amministrazione

Abbiamo sbagliato qualcosa? Contattaci!