Koprivshtitsa – ARIA

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Koprivštica è una città-museo con monumenti culturali e storici eccezionali. Molti bulgari illustri sono nati qui. La città ha avuto un ruolo primario nell’epoca del Rinascimento bulgaro. La scuola cellulare esiste qui fin dal XVIII secolo. La più famosa delle scuole cellulari di Koprivštica fu aperta nel 1810 dal padre di Nayden Gerov, Hadji Gero Mushek (il prototipo di Hadji Gencho di “Bulgari d’altri tempi”). Nel 1846, Nayden Gerov aprì una delle prime scuole elementari bulgare. Nel 1850 fu inaugurata una scuola femminile. Visitate questa città museale ma vivace, con entusiasmo ed emozione, che è uno degli angoli storici più bulgari.

La casa è un capolavoro architettonico, costruita dai maestri di Plovdiv nel 1854 per il ricco Jelepin (commerciante di bestiame) Stefan Topalov. Acquistata in seguito dal ricco mercante Petko Lyutov. Presenta una facciata e degli interni riccamente decorati. Gli interessi commerciali di Petko Lyutov lo portarono fino al Cairo e ad Alessandria d’Egitto. Medaglioni dipinti sulle pareti raffigurano le città esotiche visitate dal suo intraprendente proprietario. Al piano terra si trova una mostra permanente di feltri originali di Koprivshten, una tecnologia ormai dimenticata in Bulgaria per la produzione di tappeti di lana non filata.

Non dovreste perdervi per nulla al mondo la vostra casa natale sulle Caravelle. Fermatevi a visitare l’esposizione, che conserva testimonianze della vita del più giovane, Petko Karavelov, che rimase in qualche modo all’ombra del fratello maggiore, l’eccezionale scrittore, pubblicista, etnografo e rivoluzionario bulgaro Lyuben Karavelov. In un’esposizione a lui dedicata, situata nell’ex dependance della casa, viene presentato il pezzo più significativo del museo: la macchina da stampa su cui venivano stampati i giornali delle Caravelle, la rivista “Znanie”, il giornale Botev “Zname” e, dopo la Liberazione, già a Tarnovo, la prima Costituzione bulgara. Qui potrete ammirare anche i libri di questo amato scrittore, autore di “Hubava si, moya goro”, dei romanzi classici “Bulgari d’altri tempi”, “Il figlio di una madre”, “Hadji Nicho”, oltre a una riproduzione scultorea della testa di Lyuben Karavelov, i ritratti dei suoi genitori e l’albero genealogico dei Karavelov.

Dopo aver superato il Mausoleo-ossario dei cittadini di Koprivšten caduti durante la Rivolta di Aprile, salite sulla collina fino alla casa-museo di Todor Kableškov, autore della “Lettera di Sangue”, per conoscere la storia del più altruista patriota koprivšteno. Dopo gli studi a Koprivšte e Plovdiv, Kableškov si diplomò anche al Liceo Francese di Costantinopoli. Parla tre lingue e possiede una vasta conoscenza e una ricca cultura, ma sacrifica tutto per la libertà della patria. Dopo la rivolta, si ritirò con la sua squadra nei Balcani, ma fu tradito da un bulgaro e catturato dalle autorità turche. Dopo crudeli torture nelle prigioni di Trojan, Lovesh e Tarnov, Kableshkov fu condotto a Gabrovsky, dove concluse la sua vita in solitudine a 25 anni.

Uno degli esempi più preziosi di architettura rinascimentale bulgara è Casa Oslekova, oggi museo etnografico privato, costruita durante la guerra di Crimea per il ricco abate Nencho Oslekov, attivo partecipante alla rivolta e impiccato al patibolo a Plovdiv il 27 giugno 1876. Da visitare anche la chiesa “Bogorodichno” del Sonnolento, costruita con i fondi di 460 donatori nel 1817 sul sito di una chiesa più antica, incendiata dai Curdi.

È impossibile raccontare e vedere tutto a Koprivštica, ma c’è un luogo che non si può non visitare: la casa di Dimcho Debelyanov, uno dei più teneri e talentuosi parolieri della poesia bulgara, che perse la vita al fronte nel 1916.

Orari di apertura:
Casa Museo “Lyuben Karavelov”, Casa Museo “Georgi Benkovski” e Museo dell’Illuminismo:
Novembre 1 – 1 aprile – 9:00 – 17:00
1 aprile – 1 novembre – 9:30 – 17:30
Giorno di chiusura: martedì

Museo della Casa Lyutova, Museo della Casa Dimcho Debelyanov, Museo della Casa Todor Kableshkov, Galleria delle Case Pallaveevi e Tepavitsa, orari di apertura:
1 novembre – 1 aprile – 9:00 – 17:00
1 aprile – 1 novembre – 9:30 – 17:30
Giorno di chiusura: lunedì

Costi d’ingresso:
Biglietto per la visita guidata di 6 musei: – 15,00 BGN
per adulti – 6,00 BGN
Biglietto famiglia: /per famiglie con ragazzi fino a 18 anni/: 30,00 BGN

Biglietto per 1 museo: – BGN 5,00
per adulti – 2,00 BGN

Lezione per tutti i musei: 30,00 BGN
Lezione per 1 museo: 7,00 BGN

Biglietto per il sito stagionale “Case di Palavia”: –
2,00 BGN per adulti
1,00 BGN per alunni e studenti

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